Campi Flegrei dove la terra bolle, ecco che sta accadendo: oggi scuole chiuse e trasporti a rilento

Trentacinque le famiglie sfollate a Pozzuoli che hanno trovato una autonoma sistemazione, ieri intanto sono arrivate le tende sul lungomare Pertini e un centro di accoglienza è stato allestito a Bacoli. Il presidente della Regione, Vincenzo De Luca, insieme al sindaco, Gigi Manzoni e gli altri primi cittadini flegrei ha presieduto il Coc. Grande attenzione sulla zona rossa per l’Ivg c’è da aspettarsi altri terremoti dell’altra sera. Scuole chiuse a Napoli nella X municipalità (Bagnoli) e anche in tutti i Comuni flegrei, rete ferroviaria a rilento e in alcuni tratti sospesa. Oltre i primi soccorsi c’è anche il supporto psicologico e oltre venti squadre di vigili del fuoco sono già al lavoro per verificare in queste ore la stabilità degli edifici. Ieri c’è stata la caduta di calcinacci, ma si sono aperte anche lesioni nelle mura e su una arteria principale è caduto un palo della luce, mentre il lago d’Averno ribolle, come acqua che si riscalda. La Protezione Civile, su disposizione dell’ufficio tecnico comunale, ha avviato l’allestimento di 4 aree di accoglienza con delle tendopoli in diverse zone della città,  sul ponte Copin, piazza a Mare, PalaTrincone a Monterusciello e via Napoli (altezza Terme della Salute), con brandine, generi di conforto e psicologi della protezione civile nazionale.

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