Il TAR  sospende ordinanza sul porto di Baia: c’è la necessità di regolamentazione bilanciata

Il Tribunale Amministrativo Regionale (TAR) di Napoli Sezione Quinta ha emesso una decisione riguardante l’ordinanza sindacale emessa dal sindaco Josi Della Ragione che vietava totalmente il varo e l’alaggio nel Porto di Baia. Il TAR ha accolto l’istanza cautelare, sospendendo gli effetti dell’ordinanza in questione.

Nelle motivazioni della decisione del TAR si sottolinea che “l’adozione di un divieto generalizzato di varo e alaggio nel Porto di Baia appare sproporzionata rispetto all’obiettivo dichiarato di evitare congestioni del traffico veicolare, soprattutto in situazioni di emergenza quali eventi calamitosi o rischi bradisismici”.

Viene riconosciuta la necessità di una regolamentazione, come espressa anche dai rappresentanti del settore a Città Flegrea nei mesi scorsi, tuttavia si evidenzia che il provvedimento emanato risulta eccessivo nella sua attuazione. La decisione del TAR rappresenta una valutazione più equilibrata delle misure di regolamentazione del porto di Baia. Sebbene si aspetti la sentenza definitiva il 23 luglio prossimo, quando il TAR entrerà nel merito della questione, la sospensione degli effetti dell’ordinanza sindacale costituisce un segnale verso la necessità di considerare attentamente gli impatti delle restrizioni imposte sul porto e sulla sua operatività.

Resta da vedere come sarà definitivamente risolta la questione e se verranno adottate misure più bilanciate che tengano conto sia della sicurezza pubblica che delle esigenze operative del porto di Baia.

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