“Nel rione Gescal di Napoli, l’entusiasmo dei sostenitori di Geolier è palpabile e si manifesta attraverso striscioni che proclamano: ‘Per noi hai già vinto’. Il rapper, noto anche come Emanuele Palumbo, è atteso per il suo debutto sul palco di Sanremo nei prossimi giorni.
Nato tra i quartieri periferici di Miano e Secondigliano, Geolier è l’ultimo di cinque figli che vivono ancora nella modesta zona in cui è cresciuto. Le strade di questo quartiere hanno visto crescere il rapper, che frequentava una sala giochi locale poichè appassionato di videogame. Ora, con la sua crescente popolarità, le immagini di Geolier decorano non solo i pali dei segnali stradali ma anche i muri del quartiere, competendo con gli iconici simboli napoletani come lo scudetto e Maradona, di cui è un grande fan.
Nonostante alcune polemiche sulla grammatica napoletana utilizzata nella sua canzone “I p ‘me tu p’ te”, Geolier riceve sostegno da vari settori della comunità. Marco Quercia, consigliere della settima Municipalità, afferma che Geolier rappresenta un momento di riscatto per la periferia e merita sostegno. La festa nel quartiere è imminente, e durante i giorni di Sanremo, è inevitabile che l’intera comunità sarà incollata alla televisione, convinta che Geolier abbia già vinto. Uno striscione dichiara: ‘Da rione al tetto del mondo’, sottolineando che per loro questa è già una vittoria, e il futuro è qualcosa che affronteranno con determinazione.”