Pozzuoli avvia la riqualificazione ambientale con la nascita della “Foresta Urbana” di Monterusciello

Un progetto ambizioso e sostenibile sta prendendo forma nel cuore della città di Pozzuoli e nel quartiere di Monterusciello: la creazione di una “foresta urbana”. Con un investimento di circa 1 milione e 400 mila euro, finanziato attraverso i fondi del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (Pnrr) per la transizione ecologica, il Comune di Pozzuoli ha avviato la piantumazione di quasi 60 mila alberi e piante su terreni comunali, abbracciando un totale di 46 ettari suddivisi in 19 aree prossime alle abitazioni.

Le varie specie autoctone, tra cui querce di leccio, di cerro, da sughero, alberi da frutto e pioppi, insieme a diverse tipologie di piante, trasformeranno radicalmente il paesaggio, migliorando la qualità ambientale del territorio. Questa iniziativa mira non solo a creare una “foresta urbana” ma anche a contrastare il cambiamento climatico, riducendo la presenza di CO2 e inquinanti e mitigando le “isole di calore”.

Stefano Grasso, coordinatore dei progetti agro-naturalistici su Monterusciello, sottolinea l’impatto positivo del progetto non solo sul piano ambientale ma anche sociale. Il recupero di aree abbandonate da oltre 40 anni e la corretta gestione dei terreni, incluso il loro ripulimento e la rimozione di rifiuti, contribuiranno a creare piccoli “polmoni verdi” per il benessere degli abitanti del quartiere.

Il processo di riforestazione seguirà diverse fasi, dalla rimozione della vegetazione infestante alla messa a dimora di piante e alberi, con la manutenzione affidata a società specializzate per i primi 3 anni. La disposizione naturale della vegetazione in bosco sarà ricreata con alberi e piante distanziati di 3 metri l’uno dall’altro. Le 19 aree si svilupperanno come cerreta, frutteto, ostrieto, sughereta, pioppeto e lecceta, a seconda della specie prevalente.

Le prime piantumazioni sono iniziate nell’area 15, la più estesa, nei pressi del borgo di Torre Santa Chiara, con oltre 10 mila arbusti e piante. Gli alberi, in prevalenza querce di leccio, di cerro e di novella, avranno un’età inferiore a 2 anni per agevolarne l’ambientamento. La crescita prevista dovrebbe raggiungere i 3 metri di altezza entro 2 anni e il picco di 7 metri entro 10 anni. La piantumazione in tutte le aree è programmata entro il 30 giugno 2024, contribuendo così a trasformare Monterusciello in un’oasi verde e sostenibile. [Foto di Paolo Visone]

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