L’opera “Damasa” di Gian Maria Tosatti a Capodimonte

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Il Museo e Real Bosco di Capodimonte ha presentato in dicembre 2023 l’opera Damasa di Gian Maria Tosatti, artista unico del Padiglione Italia nella 59. Esposizione Internazionale d’Arte di Venezia. L’opera è stata acquisita in collezione grazie al sostegno del PAC 2022-2023 – Piano per l’Arte Contemporanea, promosso dalla Direzione Generale Creatività Contemporanea del Ministero della Cultura.

L’opera e Anna Maria Ortese

Realizzata ed esposta a Napoli per la prima volta nel 2017, Damasa è l’installazione ambientale ideata come casa dell’anima di Anna Maria Ortese, la principale autrice che la città ha avuto nel suo Novecento letterario. Il titolo dell’opera deriva dal nome che la scrittrice diede a uno dei personaggi del romanzo sperimentale Il porto di Toledo, nel quale riconosciamo il suo alter-ego.

Damasa è, assieme, un atto politico, che tende a ricucire uno strappo nella storia di questa città, e una verità intima che ognuno può leggere a modo suo. Come afferma l’artista: «Le nostre storie non hanno tempo e si ripetono all’infinito, perché il mondo non cambia, l’umanità non cambia. La vicenda di Antigone, oggi è la stessa di centinaia di ragazze che oggi vivono in Ucraina o in Russia, in Israele o in Palestina. Così è per la Ortese. Damasa è lei o sarà domani una delle nostre figlie. D’altra parte neppure Napoli è cambiata dal 1953».

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