Il protocollo d’intesa firmato in prefettura per verificare la veridicità delle autocertificazioni dei cittadini sgomberati per ricevere il contributo di autonoma sistemazione, ha suscitato le prime critiche. “Siamo davanti a un paradosso intollerabile. Al Sud si mettono sotto la lente anche gli spiccioli, mentre al Nord si bruciano miliardi nella totale opacità. Tutto questo con i soldi di tutti i cittadini italiani. È ora di denunciare apertamente queste distorsioni e pretendere equità, trasparenza e rispetto per il Sud”. Rossella Solombrino, segretaria nazionale del Movimento Equità Territoriale, è intervenuta così sulla decisione di istituire una cabina antifrode per gestire il bonus puntando il dito contro quella che definisce una “palese discriminazione istituzionale”.
“Apprendiamo – ha spiegato Solombrino – che è stata istituita una cabina di regia antifrode per il contributo agli sfollati dei CAMPI FLEGREI prima ancora di definire le modalità e i tempi di erogazione. Una misura che, nel merito, può anche sembrare sensata, perché è giusto che lo Stato garantisca la corretta gestione delle risorse pubbliche. Ma allora ci chiediamo: dov’era e dov’è la stessa attenzione quando si tratta di miliardi di euro spesi per le grandi opere al Nord?”.
La segretaria del MET denuncia quello che definisce “un doppio standard nella gestione dei fondi pubblici”, facendo riferimento alle Olimpiadi Invernali Milano-Cortina 2026, per le quali lo Stato ha stanziato 3,6 miliardi di euro, senza alcuna struttura di controllo analoga e con numerose ombre su sprechi e irregolarità.
“Solo la pista da bob, completamente inutile, è costata 150 milioni di euro, ovvero 149 volte quanto destinato agli sfollati del Vesuvio, per una disciplina praticata da appena 17 atleti in tutta Italia – ha sottolineato la segretaria -. E questo è solo un esempio. Non possiamo ignorare gli appalti affidati senza gara, le assunzioni clientelari, i costi gonfiati, il decreto ‘Giochi’ che permette ai manager di pagare solo il 30% delle tasse, e persino stipendi da capogiro di alcuni funzionari pubblici, denunciati dalla Corte dei Conti, che superano persino quello del Presidente della Repubblica.” Una situazione, secondo il Movimento Equità Territoriale, che rappresenta “l’ennesima dimostrazione del razzismo antimeridionale radicato nella politica italiana, dove il Sud è sistematicamente sospettato, sorvegliato e calunniato, mentre al Nord si sprecano risorse pubbliche senza controlli reali”.

Critiche al protocollo CAS, Solombrino: «L’ennesima dimostrazione del razzismo antimeridionale radicato nella politica italiana»
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