Comune di Pozzuoli, presentazione nuova giunta. Dentro La Rana, Barbieri e Caiazzo. Dietrofront di Ismeno

Il matrimonio è stato celebrato e Pozzuoli ha una nuova giunta. Eppure, durante la presentazione dei nuovi assessori, più che notare le nuove presenze si discute sulle assenze.
Il consigliere Paolo Ismeno, che era stato designato come assessore con delega al Bilancio si è tirato indietro e la delega al bilancio è stata congelata.
Per quanto riguarda la nuova squadra, i nuovi assessori sono: Mariasole La Rana alle Politiche sociali, Monica Barbieri al Patrimonio, valorizzazioni siti archeologici (Demanio) e Salvatore Caiazzo con delega all’Ambiente. A questi si aggiungono i già assessori ormai eletti tre anni fa, Filippo Monaco, Titti Zazzaro e Vittorio Festa.
Ad uscire, dunque, Anna Maria Attore, Fabiana Riccobene e Giacomo Bandiera, il quale ha anticipato la revoca delle deleghe consegnando le proprie dimissioni.
«Partiamo da lontano, dal congresso con il Pd decidemmo di creare un percorso pulito, rispetto all’azione di questa amministrazione. Un’azione politica che tenesse conto di costruire la coalizione politica a partire dal partito democratico. Ci abbiamo messo mesi per il documento programmatico su cui si è lavorato tanto come obiettivo il bene della città soprattutto in questa delicata fase del bradisismo», ha presentato così la nuova giunta il sindaco di Pozzuoli Gigi Manzoni, in conferenza stampa presso la sala Giunta del Comune di Pozzuoli.
Novità anche in maggioranza, non solo con l’arrivo dei consiglieri Riccardo Volpe, ex del movimento “Pozzuoli Ora” e fino a poco fa, nome di rilievo dell’opposizione, Enrico Russo di Italia Viva e Antonio Villani, ma anche con qualche consigliere che sembrerebbe ormai stare lungo la linea di confine dell’opposizione.